David Busst

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
David Busst
NazionalitàInghilterra (bandiera) Inghilterra
Altezza185 cm
Peso90 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
Termine carriera2009 - giocatore
2006 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1991-1992Moor Green? (?)
1992-1996Coventry City50 (5)
2008-2009non conosciuta (bandiera) Highgate United1 (0)
Carriera da allenatore
2000-2003non conosciuta (bandiera) Solihull Borough
2003-2006non conosciuta (bandiera) Evesham United
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

David Busst (Birmingham, 30 giugno 1967) è un allenatore di calcio ed ex calciatore inglese, di ruolo difensore.

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

Era un difensore centrale.

Nell'estate del 1992 passa dai semiprofessionisti del Moor Green al Coventry City, club della prima divisione inglese; nella stagione 1992-1993 fa il suo esordio in tale categoria (oltre che, in generale, da professionista) e nel corso della stagione gioca 10 partite di campionato. Continua a giocare nel club anche nelle 3 stagioni successive, per un totale di 50 presenze e 5 reti in prima divisione nell'arco di 4 stagioni. Gioca la sua ultima partita da professionista l'8 aprile 1996, contro il Manchester Utd: nel corso dell'incontro, infatti, su un calcio d'angolo respinto da Peter Schmeichel, Busst si avventa sulla palla scontrandosi violentemente con Denis Irwin e Brian McClair. Nello scontro riporta una frattura scomposta di tibia e perone[1]: l'infortunio è così grave che, ad un certo punto, fu presa in considerazione dai medici che lo curavano anche la possibilità di amputargli la gamba[2] Durante la permanenza in ospedale subisce inoltre anche un'infezione da MRSA, ed in totale la gamba infortunata viene sottoposta a 22 interventi chirurgici[3]. Emblematica l'immagine di Schmeichel che resosi conto della gravità dell'accaduto si allontana scuotendo la testa e coprendosi gli occhi. Il portiere danese ed altri giocatori dei Red Devils avranno bisogno dell'aiuto di uno psicologo per riprendersi dallo shock. Busst rimane teoricamente in attività fino al 6 novembre 1996, data in cui si ritira ufficialmente dal calcio professionistico: oltre alle fratture in quanto tali, a rendere impossibile il suo ritorno in campo furono anche le varie complicazioni (infezioni) post-infortunio[3]. Nella stagione 2008-2009, a 12 anni di distanza dall'infortunio, ha giocato una partita con i dilettanti dell'Highgate United (in decima divisione).

Dopo il ritiro Busst viene assunto dal Coventry City con un incarico dirigenziale minore (lavorando nel Football in the Community programme degli Sky Blues)[4]; nel corso degli anni, pur mantenendo tale incarico, ha anche allenato per alcuni anni dei club semiprofessionistici (dal 2000 al 2003 il Solihull Borough e dal 2003 al 2006 l'Evesham United).

  1. ^ After Antonio Valencia's horror injury, Sportsmail recalls the worst bad breaks suffered by Premier League players, su dailymail.co.uk.
  2. ^ Busst counts his bleggins and looks ahead, su telegraph.co.uk.
  3. ^ a b 'Eduardo's biggest pain will be fear his career is over', su theguardian.com.
  4. ^ Sky Blues in the Community, su sbitc.org. URL consultato il 1º ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2012).

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]